Con autodifesa o difesa personale si indica la capacità di difendersi dai pericoli e dalle minacce alla propria integrità fisica o psichica.
Se siete arrivati qui sapete già che le cronache sono piene di episodi di violenza. Molestie, rapine e crudeltà di ogni genere ad opera di singoli individui o spesso di gruppi. Inspiegabilmente in noi rimane comunque la convinzione che difficilmente certe situazioni potranno riguardarci, fino a quando qualcuno che conosciamo ne rimane vittima, allora sgomento e paura ci assalgono.
E’ legittimo, ma non reale, pensare subito che le forze dell’ordine debbano essere sempre e ovunque… e la paura rimane. E tuttavia è proprio la paura ad aiutarci a venir fuori dai guai. Solo un pazzo non ha paura di un pericolo, non lo avverte e quindi ne rimane vittima. Il terrore paralizza mentre la paura aumenta il livello di attenzione; concentrati e con gli strumenti giusti potrete venir fuori dai guai.
I teppisti pur essendo abituati a certe situazioni, non possiedono un metodo, le statistiche dimostrano che il 90% delle vittime che oppongono resistenza immediata mettono in fuga l’aggressore. Oltre alla disperazione è necessario un metodo accertato e collaudato.
Certamente un campione di qualunque altro sport da combattimento può difendersi con facilità.
Quindi il punto fondamentale e’ quale disciplina si adatta meglio a voi. Vi rimane quindi la sola scelta di un metodo “flessibile”, in grado di adattarsi come un vestito su misura.
Ricordate che la prima cosa da difendere è la vostra autostima.